Nel controllo non distruttivo con esame visivo (VT) l’interpretazione e la valutazione dei risultati viene effettuata dall’operatore in base a specifici parametri di accettabilità del componente in esame.
Naturalmente la competenza tecnica e la grande esperienza del personale addetto ai controlli sono essenziali per assicurare sensibilità e l’affidabilità del risultato.
I controlli visivi vengono generalmente utilizzati per rilevare specifiche caratteristiche superficiali e/o dimensionali quali: allineamenti, forme e dimensioni di componenti di macchine, di impianti, di manufatti, stato delle superfici, ecc.
Essi vengono generalmente suddivisi in:
- ESAMI VISIVI DIRETTI: possono essere utilizzati quando è possibile accedere con gli occhi, per rendere più efficace il controllo, l’operatore può avvalersi dell’ utilizzo di lenti, specchi e calibri.
- ESAMI VISIVI REMOTI: vengono utilizzati quando non è possibile accedere direttamente all’oggetto o alla superficie da esaminare. Allo scopo vengono utilizzate apparecchiature come endoscopi o telecamere. In ogni caso, qualunque sia il mezzo utilizzato, gli strumenti devono avere una risoluzione almeno equivalente a quella dell’occhio umano.
Condomett, per le ispezioni visive in quota, si avvale dell’uso di un drone professionale, con il vantaggio di ispezionare in modo rapido e sicuro zone difficilmente accessibili all’operatore.
Tutto il personale addetto ai controlli non distruttivi con metodo VT, viene sottoposto periodicamente ad un accurata visita oculistica nel corso della quale viene verificata tanto la capacità visiva (diretta o corretta) quanto la capacità di distinguere i colori.